di Ester Lucchese
Il Centro Culturale “ San Giorgio”, lunedì 10 giugno, ha organizzato per conto del responsabile dell’elegante struttura, prof. Pasquale Veneri, solerte alle iniziative di carattere culturale, una bella serata in occasione della quale sono state premiate quelle famiglie che ogni anno allestiscono, in occasione dei festeggiamenti del Santo Patrono San Giorgio, le vie del paese con “ gli altarini votivi”, espressione della devozione alla tradizionale festa cittadina.
Quest’anno inoltre il 1° circolo didattico “Maria Pia” ha voluto far partecipare le scolaresche del “De Gasperi” all’ iniziativa progettuale denominata “ Immagini di San Giorgio” che ha inteso rappresentare, mediante dei dipinti, il santo patrono ed elementi caratteristici del paese, arricchendo in questo modo le numerose attività legate alla festività patronale. Nel presentare la serata il prof. Veneri ha spiegato le motivazioni dell’abbinamento fra le due iniziative che quest’anno facevano parte del programma della festa patronale.
Il sindaco dott. Giorgio Grimaldi, gentilmente intervenuto, si è detto soddisfatto dello spirito con il quale tutti i cittadini vivono la devozione al santo patrono, anche chi non è natio di San Giorgio.
I primi classificati nella premiazione di un lungo elenco di alunni partecipanti sono stati Summa Tommaso della 5^ A e Frassanito Alessandro della 5^ B.
I due insegnanti, Paola Brandi e Dino Miccoli, della scuola elementare “De Gasperi” rivolgendosi ai loro alunni che hanno partecipato producendo trentuno lavori, hanno elargito parole ben auguranti nei loro riguardi e si sono espressi anch’essi a favore di uno spirito comunitario in grado di abbattere l’inutile campanilismo per fomentare invece l’ affetto corale nei confronti di un unico sud.
Nella seconda fase della serata dei ben ventotto altarini votivi messi a punto da numerose famiglie, disseminate nel paese, due di esse si sono aggiudicate il premio, rispettivamente quello allestito dalla signora Sibilla Lucia, in via Immacolata, e dalla signora Todaro Giuseppina, domiciliata in Via Rocca.
La poetessa sangiorgese Anna Marinelli, sempre prodiga nel sostenere i legami con le buone consuetudini del paese, ha valuto rendere omaggio, attraverso la sua esperienza produttiva formata dai ricordi legati all’infanzia, al significato autentico della festa patronale. Le tradizioni del passato vivificate dai ricordi sono diventate palpabili grazie alla sua straordinaria capacità di soffermarsi sui particolari descrittivi di un patrimonio eternato dalla sua vena poetica.