Di Serena Verga
Gli artisti tarantini continuano a farsi sentire! Dopo la diffusione del videoclip musicale di ‘Taranto Libera’ su YouTube, l’AUT (Artisti Uniti per Taranto) abbraccia ancora una volta l’Arte per scuotere gli animi, per esprimere indignazione, per raccontare le paure della Città dei Due Mari. La protagonista indiscussa del prossimo evento AUT sarà la pittura.
Il 13 aprile 2013, presso l’Università degli Studi Aldo Moro, sede di Taranto, avrà luogo un evento eterogeneo, innovativo ed originale che vedrà la pittura incontrarsi con la musica e il teatro contemporaneo.
Ventuno tele. Ventuno pensieri diversi di validi pittori che daranno spazio alla loro creatività e che a colpi di pennello, colori ed ombre, racconteranno a modo loro l’Ilva e la situazione tarantina attuale, rifacendosi alla canzone sopra citata. Voci narranti illustreranno le tele esposte, immergendoci in un racconto di forte impatto emotivo. La performance teatrale sarà ripetuta più volte nell’arco della serata per dare a tutti la possibilità di assistervi.
Le venti tele (dimensioni: 120×80) verranno donate all’Università, mentre la ventunesima (un trittico di 300×250) sarà donata al Comune di Taranto.
L’ingresso all’evento è completamente gratuito.
I giovani e l’Arte si uniscono ancora una volta in un unico abbraccio solidale.
Gridando instancabilmente ‘Taranto Libera’.
Sabato, 13 aprile 2013, ore 18, presso l’Università degli Studi Aldo Moro, sede di Taranto,
via Duomo (Borgo antico – Città vecchia).
Taranto non si ferma!
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