Di Ndoj Davide
Tutti conoscono l’attore, regista, produttore Luca Barbareschi, ma non come “onorevole assenteista” in Parlamento! Eh si, perché il signor Luca ha il 57% d’assenze a causa dei suoi impegni artistici. Be, direte, ma perché non si dimette? Chiaramente il posto d’onorevole fa gola a tutti, non solo perché ti da fama e popolarità, di cui il sig. Barbareschi non ha bisogno, ma soprattutto per i suoi 14.000€ al mese di stipendio!
Le iene d’Italia 1, hanno girato un servizio, che forse non sarà mandato in onda in televisione, ma nel frattempo sta girando in internet, rivolgendo a Barbareschi alcune domande: si sono recati sul set a Roma e, senza eludere la sorveglianza, sono entrati molto tranquillamente. Hanno aspettato che Barbareschi uscisse dal camerino, per parlargli, ma era al telefono. Dopo che il giornalista gli ha chiesto il perché del suo assenteismo, Barbareschi è apparso nervoso, infastidito e sono volate minacce, schiaffoni ed è stata distrutta la telecamera dell’operatore oltre il cellulare. Quando poi, le iene lo hanno incontrato in Sicilia, durante una vacanza, le minacce sono passate a pugni e schiaffi, nonostante la presenza della figlia che teneva in braccio, a causa dell’insistenza degli stessi giornalisti delle Iene. Ma in realtà, se sondiamo meglio, il sig. Luca è recidivo a questi episodi, perché già il 16 gennaio 2013, fuori dell’ingresso del teatro Diana, in occasione del debutto di Barbareschi per il suo “Discorso del re”, i verdi ecologisti campani, con il consigliere comunale, gli hanno contestato la latitanza in Parlamento. Il gruppo era armato di cartelloni ed ha distribuito volantini agli spettatori. Barbareschi li ha incontrati dopo lo spettacolo ed ha risposto alle loro domande, ma quando, uno di loro ha rivolto una domanda sul servizio delle iene, l’attore ha bruscamente chiuso la telecamera del cronista.
Purtroppo le assenze ci sono, e qualsiasi lavoratore, al suo posto, sarebbe stato licenziato. La domanda sorge spontanea:” se sei una persona impegnata artisticamente che senso ha fare il politico se non hai tempo da dedicarci?”