Di Eleonora Arnesano
Nel mondo ci sono 300.000 specie animali ancora non catalogate, la maggior parte insetti e germi, e non è impossibile inserire tra loro le renne volanti di Babbo Natale, perché non c’è nessuna specie di renne volanti conosciuta.
Teniamo presente che Babbo Natale non consegna doni a bambini ebrei, mussulmani, indù e buddisti (in un certo senso potremmo dire che è razzista) perciò il suo lavoro si riduce al 15% del totale.
Babbo Natale lavorerebbe 31 ore durante la vigilia di Natale e considerando i fusi orari, dovrebbe fare 822,6 visite al secondo (davvero una grande impresa!), senza considerare il tempo perso per trovare parcheggio, saltare dalla slitta, scendere dal camino, sistemare i doni, risalire, risaltare sulla slitta, decollare e raggiungere l’altra destinazione.
Considerando inoltre che Babbo Natale dovrebbe percorrere in totale, 300Km con una velocità media di 270Km/s (800 volte la velocità del suono); tenendo conto del carico della slitta con i giochi per i bambini, (escludendo il peso di Babbo Natale notevolmente in soprappeso, non si sa per quale motivo!); considerando che una renna può trainare 150kg e dunque una volante possa farlo 10 volte tanto, la slitta non potrebbe muoversi con 8 o 9 renne, bensì con 57.000.
Dopo aver fatto queste considerazioni, crediamo ancora che Babbo Natale esista?
Se è esistito, è ormai morto, perché tutto quel peso che viaggia così veloce, si frantumerebbe nel giro di 3,5 centesimi di secondo!
Conclusioni:
-le lettere che i bambini scrivono a Babbo Natale non arrivano;
-molti bambini del mondo non ricevono regali;
-il colore del vestito di Babbo Natale potrebbe essere dovuto allo spostamento verso il rosso causato dall’elevata velocità.