Di Enzo Carrozzini
Oggi alle dalle 8 alle 20 Il popolo del centro sinistra elegge il suo candidato Premier. Domenica 25 Novembre scatta il Primarie day , da stamani alle 8 fino alle 20, gli elettori del centro sinistra potranno scegliere il candidato alla Presidenza del Consigli dei Ministri alle prossime elezioni politiche , che dovrebbero aver luogo, secondo le notizie nell’ultima settimana, il 10 Marzo prossimo.
La macchina organizzativa dei partiti presenti alla competizione ha lavorato alacremente per la raccolta delle iscrizioni al voto, i numeri parlano chiaro 1 Milione e cinquecentomila persone sono già pronte al voto per essersi registrate preventivamente on line e presso gli uffici elettorali formati all’uopo dall’organizzazione, se ne attendono altrettanto ai seggi laddove ci si potrà registrare e votare. Per reggere la giornata campale gli organizzatori si avvalgono della collaborazione di 100.000 Volontari dislocati in tutti i 9239 seggi istituiti nel Paese.
I cinque candidati Pierluigi Bersani, Laura Puppato, Matteo Renzi, Bruno Tabacci, Nichi Vendola, hanno fatto gli ultimi appelli agli elettori. Ognuno ha la ragionevole certezza se non di prevalere almeno che la sua partecipazione contribuisca a rendere più ampio il ventaglio delle idee che alberga in questa parte politica , ma tutti sono consapevoli che è necessario un inversione di tendenza se non proprio un cambio radicale del modo di intendere la politica come servizio del cittadino e del raggiungimento del bene comune, perché non è più tempo di minuetti sterili volti solo all’interesse di pochi, il popolo non può più aspettare, ha già dimostrato che potrebbe fare a meno dei partiti verso i quali non nutre più alcuna fiducia.
Il centro sinistra ha dimostrato che vuol cambiare, la campagna elettorale svolta in quest’ultimo mese da parte dei 5 candidati, ha fatto comprendere quanto sia stata vera, senza risparmio di polemiche e contrapposizioni, sono in ballo 5 diverse idee su come condurre il Paese nella prossima Legislatura, e il popolo del centro sinistra questa volta sarà determinante. Poi bisognerà pensare alle elezioni quelle per il governo del Paese. Oggi primo turno, nel caso alcuno dei candidati non raggiungesse più del 50 % dei voti, i primi due classificati si sfideranno domenica 2 Dicembre per il ballottaggio.