Di Tommaso Fabrizio
Ha iniziato una parte dell’opposizione (Api,Pdl e Popolari della Libertà) che accusavano l’Italia dei Valori e il Pd di silenzio sulla gestione di questa struttura. Ha risposto il capo gruppo dell’IdV Luciano Pisanello affermando che detto Laboratorio” era gestito durante l’esecutivo Venneri dall’Associazione Acsi in cui era impiegata Valentina Modeo, oggetto dell’ aspra controversia, essendo nel frattempo stata eletta segretaria cittadina del Sel. Scaduto il termine l’Amministrazione Grimaldi ha emesso un nuovo bando per l’affidamento dove hanno partecipato tre associazioni,tra cui l’Acsi con l’associazione “Menti Urbane”. Quest’ultima ha visto il progetto aggiudicato vincitore con il miglior punteggio. Il mio partito, ha aggiunto Pisanello, non poteva a non doveva certo conferire con queste operazioni”. Sulla vicenda è intervento anche Franco Festa ex sindaco e coordinatore del Pdl il quale ha dichiarato che “chi eroga un servizio al paese con denaro pubblico e con incarico dell’Amministrazione comunale non può essere il segretario politico del partito del sindaco(Sel)”.
L’argomento è stato ripreso venerdì sera nel corso di una apposita conferenza stampa indetta dall’Api alla presenza del coordinatore cittadino Baldassare Mangione e del segretario organizzativo Francesco Iacovelli.
“E’ conflitto di interessi o meramente una questione etica quella che vede al centro dei riflettori Valentina Modeo,neo segretaria del Circolo Sel,nonché rappresentate del laboratorio Mediterraneo?
Si è chiesto in apertura Mangione il quale ha aggiunto che “trattasi di una questione di etica morale e politica”.
“Desidererei ricordare, prosegue Mangione, che la giunta Grimaldi ha affidato in prorogatio gratuito,la gestione all’Acsi,scaduta il 18 agosto 2011. Stranamente si effettua tale affidamento dopo circa tre mesi, il giorno dopo la registrazione di Menti Urbane sui registri delle Associazioni. Ciò,sottolinea l’esponente dell Api, ha dato la possibilità ad Acsi di fare ATI con Menti Urbane,partecipare al bando comunale e partecipare la bando regionale che prevedeva, come requisito essenziale, la gestione in corso di una struttura analoga,per un finanziamento di circa 86.000,00 euro. Questo è anche un problema del sindaco che ha fato un’azione di forza della politica”.
Iacovelli riferendosi a quanto detto da Pisanello il quale invitava a rivolgersi agli organi competenti in caso si illegittimità, ha dichiarato che “l’Amministrazione comunale deve fare in modo che la macchina amministrativa funzioni linearmente”.
Mangione ha infine riferito di un attacco su Facebook a Festa da parte di Pisanello il quale ha asserito che”non mi faccio dare lezione politica da chi ha contribuito negli anni ’80 a creare questa situazione disastrosa sotto l’aspetto economico per l’Ente”. Lo stesso Mangione ha replicato che come sindaco l’ing.Festa ha ben amministrato realizzando l’ampliamento della scuola Maria Pia, la costruzione della scuola Serro,oltre a progettare e realizzare opere idrico e fognanti”.
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