Di Salvatore Stano
In aumento di 6 gradi la temperatura del Mediterraneo I sei anticicloni africani dai nomi curiosi come Scipione, Caronte, Minosse, Ulisse, Nerone e Caligola – che si sono susseguiti senza sosta dall’inizio dell’estate ad oggi – hanno letteralmente surriscaldato il Mediterraneo di 6° C rispetto alla media. È quanto emerge dall’ultima rilevazione della Sezione oceonagrafia dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Lo dice ilmeteo.it, sottolineando che, a causa del calore che il Mediterraneo rilascerà in autunno, potranno verificarsi episodi alluvionali e “bombe d’acqua” ovvero rovesci che scaricano ingenti quantitativi di pioggia in un tempo relativamente breve, ma non è tutto. Ferragosto è passato e il gran caldo è ancora in agguato con la settima ondata di calore dell’estate, portata da una nuova offensiva dell’anticiclone africano che sta per entrare nel vivo.
Secondo il meteorologo Francesco Nucera di 3bmeteo.com gran parte dell’Europa si troverà a fronteggiare il “colosso dei deserti” un potente anticiclone molto esteso, che per una settimana dall’entroterra marocchino abbraccerà moltissimi Paesi. Oltre l’Italia coinvolti, in particolare, Spagna, Francia, Germania e Paesi Bassi, ma l’aria calda raggiungerà anchela Lapponia. Temperature record previste in Francia e Spagna, dove si potranno raggiungere se non superare i 40° C per diversi giorni, riproponendo l’incubo del2003. In Italia le regioni più bollenti saranno Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta, Emilia, Toscana, Lazio e Sardegna con massime fino ai 37/38° C, ma localmente prossime ai 40 gradi. A Milano previsti 38 gradi, così come a Bologna, Ferrara, Firenze, Perugia e Roma. Caldo anche nelle ore notturne a causa dell’alto tasso di umidità . Il grande caldo si farà sentire anche in montagna con punte di 30/32° C a 1000m sulle Alpi e perdurerà anche la settimana successiva sin verso il 23-24 agosto. Si rammenta, quindi, ancora una volta, in particolare agli anziani di:
- Bere molta acqua (almeno2 litrial giorno) a temperatura non eccessivamente bassa. La temperatura ideale di una bibita è intorno ai 10 gradi. In particolare, gli anziani devono prestare particolare attenzione in quanto lo stimolo della sete spesso diminuisce con l´età avanzata.
- Evitare di bere alcolici, caffè, bevande gassate o zuccherate L’assunzione di bevande alcoliche deprime i centri nervosi e stimola la diuresi, condizioni entrambe sfavorevoli alla dispersione di calore.
- Mangiare molta frutta e verdure fare pasti leggeri, preferendo pasta e carboidrati a carne e formaggi fermentati. Evitare di consumare cibi troppo caldi.
- Evitare di uscire tra le 11 e le 17. Queste sono le ore più calde ma sono anche quelle con i più elevati livelli di ozono.
- Vestirsi con abiti leggeri, di colore chiaro, non aderenti, di cotone o lino.