Di Salvatore Stano
Numerose manifestazioni di solidarietà sono pervenute al sindaco Biagio Chiloiro, sindaco di Carosino, piccola comunità in provincia di Taranto, famosa per la Sagra del Vino e vittima di un vile attentato alle sue vigne sul quale stanno indagando le forze dell’ordine. «Si tratta dell’ennesimo atto intimidatorio nei confronti di un capo di un amministrazione cittadina» ha detto Lucia Di Molfetta, ex assessore, segretaria dell’Associazione Popolari di San Giorgio Jonico. «Non scordiamo ciò che è accaduto anche al Dott. Grimaldi, sindaco di San Giorgio, vittima di un attentato incendiario, perpetrato alla sua abitazione, la scorsa primavera. Tali atti sono gravissimi e vanno condannati all’unanimità. Il nostro sostegno va in questo momento anche alla sua famiglia e a tutti gli amministratori carosinesi nella speranza che unitamente al loro sindaco possano ostentare coraggio e determinazione per sconfiggere chi, con atti intimidatori, attenta alla legalità e alla trasparenza amministrativa» Anche la coordinatrice provinciale di “Sinistra Ecologia e Libertà” Donatella Duranti prende le difese del primo cittadino, «amministratore onesto che deve continuare la sua opera con coraggio e determinazione per isolare e combattere chi vuole affermare la legge della violenza e dell’intimidazione» Solidali anche i soci del Circolo “Grande Sud” di Carosino che hanno divulgato un comunicato stampa con il quale si «intende esprimere piena solidarietà al Sindaco di Carosino, Biagio Chiloiro, per il gravissimo e deprecabile torto subito a danno dei suoi vigneti nei giorni scorsi, proprio con l’avvicinarsi del periodo della raccolta» Condanna unanime per tali gesti è stata riscontrata da parte di tutta la cittadinanza che in modo chiaro e risoluto ha manifestato alla persona del Sindaco e alla Sua famiglia solidarietà completa e rammarico per il triste episodio.