Di Roberto Russo
Dal 4 aprile del corrente anno è in vendita in Italia il vaccino contro la Leishmaniosi. La leishmaniosi è una malattia causata da un parassita che può attaccare il cane, il gatto, l’uomo e altri animali. Il parassita si trasmette da animale ad animale attraverso degli insetti simili alle zanzare che si chiamano pappatacei. Il periodo critico dell’anno va da maggio ad ottobre. I sintomi della malattia sono tanti e vari e possono non presentarsi tutti. I principali sono alopecia (perdita del pelo), dermatite secca, perdita di peso, crescita accelerata delle unghie, lesioni alle orecchie e al naso e forfora. Il parassita poi attacca anche i reni provocando vomito, diarrea, ulcere alla mucosa buccale, insufficienza renale e morte. Il vaccino è stato commercializzato dall’azienda farmaceutica Virbac. L’azienda dichiara che il vaccino può essere somministrato al cane dall’età di sei mesi in poi. Dichiara che la copertura è del 70% . Dalla lettura sugli studi degli effetti del vaccino emergono molti dubbi. Innanzitutto la risibilità dei dati scientifici con test effettuati su un numero esiguo di soggetti. In secondo luogo il vaccino non dà una protezione totale e ha molte controindicazioni. I produttori raccomandano che il cane da vaccinare sia sano come un pesce per evitare effetti indesiderati. Infine cito testualmente quello che l’agenzia delle registrazioni scrive sul vaccino:
1 – I risultati condotti non dimostrano una reale efficienza del farmaco
2 – Nonostante la vaccinazione una percentuale è comunque infetta e di questi molti presentano segni clinici
3 – I benefici pesati sull’efficacia e le reazioni avverse non sono per nulla significativi nelle aree non endemiche
Cosa vuol dire? In sostanza che il vaccino non è sicuro, che non è efficace al 100%, che può dare controindicazioni gravi irreversibili come la morte del cane. In conclusione stanno utilizzando i nostri cani come cavie per vedere gli effetti del vaccino e poi decidere se continuare a venderlo o no. Vaccinare o no? A voi la scelta. Come chiusura dell’articolo mi piace citare un illustre professore della Facoltà di medicina veterinaria di Lisbona: Prof.L.Madeira De Carvalho ‘’Non potendo garantire ne efficacia, ne sicurezza, lo sconsiglio’’.