E’ la domenica dei ballottaggi, il secondo turno delle elezioni amministrative celebratesi 5 /6 maggio scorso. Sono richiamati alle urne tra oggi e domani circa 4.5 milioni di elettori per eleggere i sindaci di 118 comuni. Le previsioni e i risultati del primo turno hanno visto un inversione di tendenza favorevole alle coalizioni di centro sinistra, laddove ci sono ballottaggi che vedono addirittura due sindaci collocati sul medesimo fronte politico, come è il caso di alcuni comuni pugliesi. Il centro destra (Pdl Lega) arretra e sembra destinato a perdere buona parte dei comuni che ha amministrato, perché a Nord ha perso moltissimi consensi, per il fatto di essersi presentato diviso. Le indagini che hanno coinvolto i vertici del Carroccio, indubbiamente, hanno influito sul risultato conseguito, ed è stato determinante, altresì, il coinvolgimento in scandali tangentari di alcuni uomini della Giunta del Governatore Lombardo Roberto Formigoni. Il Partito Democratico, è l’unico che ha retto bene alla rinata stagione degli scandali, conservando sostanzialmente le sue posizioni, ma non c’è nulla da festeggiare perché sui ballottaggi pende la spada di Damocle del Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo, che ha riscosso moltissimi consensi. M5s, si è contraddistinto con una campagna volta alla moralizzazione della politica, con un ritorno alla vicinanza delle esigenze dei cittadini, ed è stato premiato. Oggi presenta un suo uomo al Ballottaggio di un comune molto importante come quello della città di Parma. In Puglia il centro sinistra conferma il trend positivo ma sarà determinante l’esito odierno. Questo turno si svolge con un cattivo presagio, per l’agghiacciante e vile attentato alla scuola professionale Francesca Laura Morvillo Falcone di Brindisi, perché Melissa Bassi,una ragazzina di 16 anni, ha perso la vita, e un’altra è in gravissime condizioni, altre sono ferite. Non conosciamo le motivazioni di questo gesto, piangiamo soltanto la vita bellissima di una splendida ragazzina, e le ferite inferte alle sue amiche, donne in fieri, quelle che costituiscono la parte più bella ed importante di questo insano paese.. Ieri, ci ha portato drammaticamente al ricordo di un Sabato altrettanto triste ed importante come quello della strage di Capaci, c’è una grande assonanza tra questi due eventi. Sebbene ignoriamo le motivazioni dell’attentato di Brindisi, e le motivazioni possono essere molteplici, (Attentato mafioso? Terrorismo? Un pezzo di antistato che vuol mandare messaggi al corpo elettorale? Il gesto inconsulto di un pedofilo?), lo sgomento che proviamo comunque non deve lasciare spazio alla rassegnazione e all’assuefazione. Abbiamo tutti il sacrosanto dovere di reagire e lottare contro ogni forma di sopraffazione che sia quella tangentara dei colletti “bianchi” (anche quella è mafia) o qualunque forma di subornazione della “malarazza” criminale, rassegnazione è mafia, ammiccare e giustificare è mafia. Quelle ragazzine studiavano oltre che la realizzazione della loro vita, anche per contribuire a creare una società migliore, visto che il mondo degli adulti, oggi, non lo concede loro. Per quanto possibile, cerchiamo di ricordarcelo stamani quando ci recheremo alle urne…
Ballottaggio Tragico
Armonia è un etimo stupendo! Il creatore delle parole non poteva inventare altro termine per esprimere il concerto di bellezza che insiste in esso. Armonia in un insieme di note, di strumenti, armonia di una comunità di persone… E’ davvero difficile che nella società in cui viviamo, di questi tempi, regni armonia, poiché sembra che il bisogno ancestrale più intimo e infimo di ogni persona sia quello di ferie e imbrogliare il proprio simile, invece di privilegiare il rapporto ed il dialogo,per l’ appunto, in una società che è contrapposta per idee ed interessi di casta, credi religiosi e politici. Armonia sta operando affinchè il confronto di idee nella piccola comunità di San Giorgio, possa tradursi in arricchimento culturale dei lettori e di chiunque vorrà avvicinarvisi. Anche la presenza di una modestissima ma appassionata (perchè è soltanto passione che muove la redazione) realtà editoriale contribuisce a formare “bene comune”. E il bene comune sarà l’unica lucida follia che la redazione vorrà contribuire a perseguire.