Di Enzo Carrozzini Grande Manifestazione a Monopoli contro le trivellazioni petrolifere del basso Adriatico. Stamani a Monopoli (prov.di Bari), si è svolta una manifestazione intesa a contrastare le ricerche di giacimenti petroliferi nei fondali del mare Adriatico prospicienti le coste delle meravigliose cittadine di Polignano a Mare , Mola e Monopoli. In un epoca caratterizzata da contrapposizioni ideologiche mediaticamente “pompate”, oggi il popolo pugliese ha dato una dimostrazione di maturita’ mandando segnali forti a chi ha competenza per decidere in materia (il Governo). Bimbi, studenti, ragazzi, Libere associazioni, WWF, Lega Ambiente, Green Peace, partiti politici tutti insieme e, finalmente, senza contrapposizioni ,dichiarano la propria opposizione non soltanto alla ricerca di giacimenti di idrocarburi ma anche a ipotesi successive di sfruttamento. La Puglia rivendica una orgogliosa scelta di vita nella determinazione delle opzioni di sviluppo del proprio Territorio, costituito da natura e località incantevoli, risorse ambientali naturali amorevolmente attese da millenni di attività agricola (in primis olio e vino), fino alle più recenti innovazioni in termini di produzione di energia da fonti alternative (oggi produciamo il 30% di energia da queste fonti). Il territorio pugliese ha subito in passato scempi ben pesanti che oggi meritano riflessione e soluzione, (non a caso il rapper Caparezza nel suo “Vieni a ballare in Puglia” aveva ben evidenziato questi problemi), ma la scelta di reprimere “nella culla” un progetto che si rivela dannoso per tutta l’economia e il delicato equilibrio ecologico su cui si regge il territorio fa davvero sperare in bene per il futuro della nostra Regione, e le migliaia di persone in corteo nel bellissimo borgo antico di Monopoli ne sono consapevoli protagoniste.
Monopoli, il popolo pugliese dice no alle trivellazioni in Adriatico
Armonia è un etimo stupendo! Il creatore delle parole non poteva inventare altro termine per esprimere il concerto di bellezza che insiste in esso. Armonia in un insieme di note, di strumenti, armonia di una comunità di persone… E’ davvero difficile che nella società in cui viviamo, di questi tempi, regni armonia, poiché sembra che il bisogno ancestrale più intimo e infimo di ogni persona sia quello di ferie e imbrogliare il proprio simile, invece di privilegiare il rapporto ed il dialogo,per l’ appunto, in una società che è contrapposta per idee ed interessi di casta, credi religiosi e politici. Armonia sta operando affinchè il confronto di idee nella piccola comunità di San Giorgio, possa tradursi in arricchimento culturale dei lettori e di chiunque vorrà avvicinarvisi. Anche la presenza di una modestissima ma appassionata (perchè è soltanto passione che muove la redazione) realtà editoriale contribuisce a formare “bene comune”. E il bene comune sarà l’unica lucida follia che la redazione vorrà contribuire a perseguire.